Trattoria I Maceri Cesena

Trattoria I Maceri a Cesena, dal 1996 il rispetto per il territorio e la cucina stagionale

A Cesena, chi è in cerca dell’ottimo rapporto qualità/prezzo, dell’accoglienza familiare e di proposte stagionali sempre nuove e sfiziose, dal 1996 sa che l’indirizzo giusto è la trattoria I Maceri. Si trova fuori dal centro storico, in una zona tranquilla e verde vicino al fiume Savio, la cui brezza si respira dal dehors del ristorante. Da 25 anni lo gestisce Roberto, che ha ridato vita a un locale storico, nato del Secondo Dopoguerra. “Qui si fermavano i commercianti che dall’Alta Val del Savio venivano a lavorare a Cesena e nel 1962 il ristorante è stato addirittura menzionato dall’allora direttore de “Il Resto del Carlino, Sergio Zavoli”.

Che il legame con il territorio di questa trattoria sia forte lo si capisce, per prima cosa, dal nome. “Quando ho preso l’attività l’ho voluta chiamare ‘i maceri’ – ci ha spiegato Roberto – perché questa era la zona in cui si macerava la canapa, importante fonte di sostentamento economico delle famiglie del cesenate. Abbiamo così voluto rispettare la storia dello spazio che ci ospitava.” Ed è la parola ‘rispetto’ che accomuna tante scelte di Roberto. Il rispetto per i prodotti di stagione, per esempio, valorizzati dai fuori menu, chiamati ‘i consigli della cucina’ che raccolgono alternative gastronomiche diverse ogni giorno, come alcuni piatti romagnoli rivisitati e alleggeriti “per stare al passo con i tempi e per prenderci cura del cliente che poi deve tornare al lavoro dopo pranzo e non vuole, giustamente, sentirsi appesantito”. Ogni settimana viene proposto un primo e un secondo di pesce, mentre non mancano mai piatti vegetariani per venire incontro ai gusti e alle scelte di tutti i clienti. “Stagionalità è una parola che oggi va tanto di moda – commenta Roberto – ma nel mio primo biglietto da visita, già nel ’96, c’era scritto ‘cucina stagionale e del territorio’. Questo vuol dire che non proporrò mai degli ingredienti fuori stagione, solo prodotti freschi, ma significa anche una costante ricerca delle materie prime di qualità tra i produttori locali”. Una selezione continua che si nota fin da subito sia ne ‘i consigli della cucina’ che nell’ampia carta dei vini. “Abbiamo un sommelier professionista che ogni anno seleziona referenze dai piccoli produttori di qualità, prevalentemente del territorio. Abbiamo poi vini interpreti di ogni zona vocata in Italia, ogni regione ha le sue proposte per un totale di circa 250 etichette”.

Alla trattoria I Maceri c’è poi il rispetto per la tradizione. La pasta fresca è fatta in casa, tirata al mattarello come una volta. “Fin dall’inizio, il pane è stato sostituito con la piadina, che poi è il pane romagnolo – ci tiene a far notare Roberto – Molti vengono qui anche per questo, perché non tutti oggi servono la piadina. È sicuramente un impegno, ma per noi è importante”. Così come apparecchiare la tavola con tovaglia e tovaglioli ancora in tessuto, non in carta, o non seguire le mode culinarie. “In cucina lavoriamo solo con olio extravergine d’oliva. Non usiamo mai la panna, tanto in voga negli anni passati, perché dona cremosità, ma neutralizza e standardizza i sapori. Mi piace valorizzare più la sostanza dell’apparenza”.

La carne alla griglia è uno dei cavalli di battaglia della trattoria I Maceri, dove non manca mai neanche una proposta in brodo, dai cappelletti alla pasta e fagioli, come da tradizione. Quella tradizione oggi ricercata e apprezzata anche dai giovani, come ci conferma Roberto che, orgoglioso, ci racconta della sua clientela trasversale, mentre saluta gli avventori che hanno finito il pasto, come se fossero vecchi amici. “Ci sono persone che mi seguono da 25 anni e io li premio con proposte sempre nuove”, i cosiddetti ‘consigli di cucina’, stampati su fogli di carta che Roberto conserva in tre scatole, giorno per giorno, dal 1996. Segno di una passione e di una cura che vanno ben oltre la semplice preparazione di un piatto.

 

18/05/2021

 

Trattoria I Maceri

Cesena
Via Roversano, 579
Tel. 0547.331606