E’ nel pieno centro di Savignano sul Rubicone, in Corso Vendemini n. 32, che incontro Luca e Massimiliano Bracci, titolari di “Silvano Specialità”, negozio storico di gastronomia che nasce oltre quarantanni fa. Silvano, padre dei due fratelli e ancora attivo nell’azienda di famiglia, è il fondatore della bottega che nasce come negozio di formaggi, trattando in seguito anche i salumi (all’inizio con taglio a mano), per poi ampliare la propria offerta nel corso degli anni, soprattutto grazie all’ apporto innovativo e ricercato dei due fratelli , che integrano con una cantina importante, con sfiziosità prodotte in proprio, proposte di nicchia e persino caffè da ogni parte del mondo. Quello che è immediatamente chiaro è che dietro la storia di questa bottega, dietro le sue scelte e dietro i suoi successi, si narra la storia di famiglia.
“Il discorso iniziato da mio padre e portato avanti” – racconta Luca Bracci- “è quello del prodotto di qualità, che è l’indirizzo di questa attività. L’inserimento in negozio di Massimiliano ha permesso poi di portare l’attività ad un livello portato più alto, con una selezione maggiore dei prodotti,
dettata dalla comune passione per tutto il mondo dell’alimentazione, compreso quello della ristorazione. Mio padre ci ha lasciato molto spazio e noi abbiamo dato voce alle nostre competenze e alla nostra passione. Oggi , al di là di salumi e formaggi di elevata qualità, trattiamo specialità
gastronomiche di tutte le tipologie, come pasta, oli, farine e non guardiamo solo al chilometro zero o solo all’ Italia, ma anche “fuori”. Dove ci sono “Specialità” noi arriviamo.”
Inoltre, guardandosi intorno, non si possono non notare la cura e la precisione per ogni dettaglio che in attività come queste fanno immancabilmente la differenza. “Alcuni prodotti, come certi formaggi, sono ancora quelli scelti da nostro padre a inizio attività. Alcuni prodotti invece li affiniamo noi: partiamo dalla materia prima fresca e portiamo alla stagionatura, un esempio per tutti, la casatella. I nostri Prosciutti crudi, sono poi prodotti da animali allevati a stato brado; così come accade per salame e pancetta, che hanno una lavorazione al naturale”. Da Silvano Specialità, si possono inoltre acquistare prodotti tipici e a chilometri zero che è la stessa famiglia Bracci a produrre: è il caso di sottoli e di marmellate per esempio; ma anche di frutta e di olio (di loro piccola produzione, di notevole pregio).
Come Massimiliano in seguito mi racconta , ciò che contraddistingue negli anni le scelte di questa azienda di famiglia, è la ricerca continua, lo studio meticoloso dei prodotti, ma anche un buon grado di innovazione, che permette di essere sempre aggiornati, in costante crescita e in linea con la
domanda. “Un elemento comune alle scelte fatte? Ricercare il “Top”. Non a caso, si può trovare anche una selezione di prodotti di Chef stellati.
Non può poi non catturare l’attenzione la nuova Cantina ricreata all’interno del negozio, con materiali tipici e molto fornita: oltre 400 referenze in un reparto dedicato. Mi spiegano che sotto al negozio c’è una “tipica grotta” savignanese dove vengono conservati.
Un’ altra importante novità che mi segnalano: questa storica bottega ha ampliato le sue mura, in quanto i Bracci hanno acquistato i locali attigui per concretizzare i loro progetti in termini di eventi, di degustazioni al pubblico, di somministrazione, anche con attenzione al mondo del caffè.
“Qual’è la vostra clientela tipica?” domando. “La persona a cui piace mangiare bene, che vuole scoprire e i degustatori attenti ed esigenti. Clienti fidelizzati, attenti e capaci anche di giudizi costruttivi.” Da segnalare ai più golosi: non mancare la tappa del periodo di Natale o di Pasqua, per acquistare il loro panettone (o la colomba), prodotti “super”, realizzati con ingredienti che hanno selezionato personalmente in tutta Italia, top del top (nocciola del Piemonte, burro di malga, uvetta di Pantelelleria… solo ingredienti scelti da loro e poi forniti al loro pasticcere).
Grazie per l’ospitalità Silvano Specialità. Sarà un vero piacere tornare da cliente.
Giulia Tellerini “cronista del gusto”